😞La sindrome di stanchezza cronica può essere il primo segno di una depressione non riconosciuta o molto mascherata.
📉Ci sono molte situazioni nelle quali non si riconosce nulla di particolare perché si vive in perdita lieve ma continua di energia.
🏃Quando siamo particolarmente infelici, visto che non possiamo scappare, la stanchezza psicosomatica può essere l’espressione di un inconscio desiderio di fuggire da una vita stressante e insoddisfacente.
👎La scarsa autostima è un tratto caratteristico di chi viene colpito da questa sindrome, infatti, chi soffre di stanchezza cronica ha spesso di sé un immagine negativa e si percepisce come una persona debole, inferiore, incapace.
📍Pertanto, si rifugiano nel ruolo di “stanco cronico”, che diventa il modo per essere visti dagli altri, per avere una propria identità, per trovare il proprio posto in famiglia o nella società.
👉L’insoddisfazione arriva quando ci viene proibito o reso difficoltoso e addirittura inaccettabile il poter gratificare le nostre voglie, i nostri piaceri e spesso si trasforma in passività, che andrà ad alimentare il circolo vizioso di “non potere” o “non riuscire” a far nulla che ci soddisfi veramente, ingigantendo la sensazione cronica di stanchezza.
🥀E tu ti senti stanco?
🥱“Sono stanc*” quante volte ci capita di dirlo o di pensarlo?
😵💫Sentirsi stanchi non significa necessariamente avere una qualche patologia.
🧿I cambiamenti stagionali e fattori esterni ed interni come il lavoro, i cambiamenti ormonali, un trasloco o un lungo viaggio, un’abbuffata possono portare forte affaticamento scompensando gli equilibri psico-fisici caratteristici di ogni persona.
🆘La stanchezza insomma fa parte integrante della vita ed una sensazione fondamentale che il nostro corpo ci segnala come “il bisogno di fermarsi”, ma dovrebbe essere una condizione passeggera.
👉Ma quando capiamo che c’è qualcosa che non va?
💥Quando nelle strategie energetiche c’è uno squilibrio tra consumo e ricarica. Lo stato emotivo, infatti, è fondamentale per determinare il livello di energia e quando si vive un’esperienza di depressione, di dolore o di tristezza, il livello di energia tende ad abbassarsi, mentre, quando si è felici, allegri il livello energetico sale.